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09 aprile 2016

L' efficenza e l ipocrisia della farmacia San Giorgio di Verbania sull omeopatia

Oggi è la giornata mondiale dell omeopatia, la voglio festeggiare con la scoperta di una farmacia molto particolare di Verbania, la farmacia San Giorgio del dott Andrea Grasso che si definisce un membro del CICAP e debunker per passione.
Lo stesso Grasso ha scritto nel gruppo chiuso MEDICINA OMEOPATICA HAHNEMANNIANA dove sono iscritto:

(cliccate sopra l immagine per ingrandire)

Farmacia San Giorgio Verbania

Notate l immagine che mette attualmente per rappresentarsi ;)

Leggendo le recensioni dei clienti nella pagina Facebook sembra proprio un ottima farmacia! La prova della sua efficenza l ho avuta questa mattina da uno dei membri del mio gruppo, mi è stato detto che aveva ordinato telefonicamente due rimedi omeopatici unitari direttamente al titolare, il quale si è prodigato nel fare arrivare quanto richiesto nel giro di poche ore! Fantastico! Ce ne fossero di farmacie così rapide per l omeopatia (pure di sabato) e che addirittura si trovano aperte tutte le domeniche come questa!

Però, come avrete notato, c è qualcosa che non torna in quello che scrive questo farmacista.....se lui vende omeopatia e in particolare rimedi unitari (che sono senza alcun dubbio farmaci omeopatici a differenza di certi prodotti falsamente etichettati come omeopatici), come mai dichiara di essere uno del CICAP??? (associazione che avversa l omeopatia)
Come mai è contro l omeopatia in quello che ha scritto sopra!?
E come mai ha fondato un gruppo Facebook che avversa l omeopatia nelle farmacie, il gruppo #farmaciesenzaomeopatia ???

Mi ero detto..."è il solito farmacista ipocrita, che sparla tanto contro l omeopatia, ma quando c è da guadagnarci ti venderebbe pure il veleno per ammazzare la suocera!
Allora per prudenza, prima di scrivere questo articolo, ho cercato di accertarmi della reale identità di questo farmacista per verificare se chi scrive oggi su Facebook sia la stessa persona che si trova al bancone di quella farmacia, quindi ho chiesto maggiori spiegazioni da parte di chi ha fatto l ordine telefonico, il quale mi ha fatto vedere questo post di una pagina Facebook del maggio dell anno passato!

Farmacia San Giorgio Verbania

Quindi l Andrea Grasso che scriveva l anno scorso su Facebook che si dichiarava titolare di una farmacia di Verbania in un post che non riguarda la medicina, con la stessa immagine che lo rappresenta anche oggi (provate a cercare in un motore di ricerca: Andrea Grasso farmacia Verbania) è lo stesso che scrive attualmente nel suo gruppo contro l omeopatia in farmacia.

Nel suo gruppo contro l omeopatia in farmacia #farmaciesenzaomeopatia si legge questo:

"Nei documenti trovate l' elenco delle farmacie che aderiscono alla iniziativa ed un file con i link utili per approfondire la tematica, non solo dal punto di vista scientifico, ma anche dal punto di vista dell'etica di mercato."

Scaricando il file da qui, si trovano elencate queste farmacie: (il file originale è stato rimosso dal dott Grasso)


PIEMONTE

Provincia del Verbano Cusio Ossola

1) FARMACIA SAN GIORGIO DR. Andrea Grasso
141, Corso Mameli - 28921 Verbania (VB)

PUGLIA

Provincia di Barletta-Andria-Trani

1) FARMACIA DEL MONACO LORENZO
12, Piazza La Corte - 76123 Andria (BT)


C è anche la sua! Chi l avrebbe mai detto per una farmacia che vende omeopatici! :)

Nello stesso gruppo si precisa che:

"PRECISAZIONE: é improbabile che un titolare di farmacia rinunci sua sponte a una fonte di sussistenza finché non vede un gruppo consistente di clienti disposti ad appoggiare una scelta di no-omeopatia. Del resto con le liberalizzazioni pro GDO, il Socio Sanitario Nazionale che nn vede piu la Farmacia come partner e la crisi del valore della licenza, la Farmacia non é più quel tesoro che era un tempo. Da qui la necessità di creare una massa critica in grado di condizionare la scelta dei farmacisti titolari, mantenendo in contempo una sostenibilità economica per le Farmacie, ora non piu' garantita dalla gestione dei meri farmaci cosiddetti etici."

Avete capito il ragionamente contorto che fa questo farmacista!? Lui vorrebbe creare una massa critica (?) di clienti che leggendo quello che scrive lui e suoi colleghi su quella pagina si rendano conto dell assurdità dell omeopatia e che, rinunciando in massa all acquisto di omeopatici....condizionerebbero di conseguenza le altre farmacie a rifiutare l omeopatia in un prossimo futuro!
E intanto lui vende omeopatici con la massima solerzia perché lui deve "sostenersi", poverino!!!

Ma se lui taglia il ramo sul quale è seduto....chi lo sosterrà?

Se anche gli omeopatici sparissero...come farebbero i "poveri" farmacisti italiani senza omeopatici e senza farmaci "etici"? Stanno forse pensando di trovare il modo di far ammalare un maggior numero di persone che ancora sono sane? (questo sta gia avvenendo con l aumento delle malattie croniche e degli psicofarmaci ad ogni età) Credono che sia possibile curare anche i morti con la crioconservazione o semplicemente vogliono trovare il modo di moltiplicare la vendita di integratori alimentari, alimenti particolari e cosmetici!?

Genio! Fenomeno!....e io che credevo che quello fosse il solito gruppo di cazzari/fanatici che se la prendono contro questo o quello! E io che credevo fosse un gruppo di farmacie che si rifiutano di vendere omeopatici!!!
Non avevo capito il suo progetto diabolico e la sua lungimiranza! :)

Aggiornamento del 10/4/2016:
Oggi abbiamo un eroe! Un farmacista che con sprezzo del guadagno rifiuta di vendere l omeopatia!....lo dice anche Medbunker! Il primo denigratore italiano sulla medicina omeopatica in rete!

Aggiornamento del 14/4/2016:
Ad oggi, il tweet di Medbunker è stato retwettato 63 volte (il numero di retweet si vede sopra nello stesso tweet), proprio una bella bufala con i fiocchi che si sta ingrandendo! La bufala dei farmacisti omeo-obiettori! :)

Aggiungo la recensione in cui c è la testimonianza dell acquisto fatto e, nei commenti, la conferma dello stesso acquisto da parte del farmacista. Per leggere i commenti contenuti in questa recensione su Facebook, cliccate sul simbolo dei commenti.



Aggiornamento del 15/4/2016:
Tra gli iscritti a questo gruppo ci sono dei farmacisti e dei titolari di farmacia, uno di questi è Daniele Renzi con la sua farmacia di Camerano.

Anche il dott Renzi, o chi per lui, si è dimostrato disponibile alle richieste omeopatiche sulla pagina Facebook della sua farmacia!
Sono proprio sconcertato, volevo trovare qualcuno che mi mandasse a quel paese o semplicemente qualcuno che trova delle scuse per non darmi degli omeopatici.....ma vedo che l omeopatia si vende bene anche tra chi dice di osteggiarla!



Aggiornamento del 27/5/2019:
Altra prodezza del dott Grasso, che rifiuta un farmaco omeopatico ad un paziente e se ne vanta con me e con gli iscritti del suo gruppo. Inoltre mi minaccia di future cause legali. Lo vedete in questa immagine ritagliata nel post del 23 maggio di Silvia Trespidi qui sotto.

Cliccate sopra l immagine per ingrandirla.

pagina Facebook Andrea Grasso


Ora, chi legge dovrebbe sapere che un farmacista è tenuto a fornire il farmaco richiesto dal medico, non dovrebbe decidere arbitrariamente cosa vendere e a chi. Ci sono farmaci che hanno l obbligo di ricetta del medico per cui il farmacista deve rifiutare il farmaco in assenza di questa, questo è noto, ma gli omeopatici non hanno nessun obbligo di ricetta, anzi! Nelle farmacie italiane è possibile acquistare qualsiasi omeopatico perchè il farmacista non richiede la ricetta come invece accade per gli psicofarmaci e non chiede nemmeno se è stato un medico a fare la richiesta, questo succede anche perchè ci sono tanti farmacisti contrari all omeopatia per principio come questo Grasso, sotto mentite spoglie.
Quindi se entrate in una qualsiasi farmacia con in mente un qualsiasi omeopatico che volete voi o che vi ha detto di prendere il medico al telefono, potete tranquillamente richiederlo anche senza ricetta, solo due cose contano per i farmacisti italiani con certezza assoluta riguardo all omeopatia....i soldi per acquistarla, l ignoranza di quasi tutti i farmacisti che non hanno studiato l omeopatia e i pregiudizi che nulla hanno a che vedere con la deontologia professionale. 

Aggiungo una vicenda personale simile al Cuprum citato qua sopra.
Anni fa, nella via centrale di Novara mi è capitata la stessa cosa in una farmacia, sono entrato con una ricetta su carta intestata di un noto medico omeopata di Novara e di Roma, in quell occasione ho trovato la totale mancanza di servizio nei miei confronti, in qualsiasi modo, negavano di avere in farmacia il farmaco con un modo di fare distaccato e infastidito e negavano la possibilità di ordinare il farmaco (un omeopatico unitario molto comune tra l atro....).
Non contento della presa in giro, di questi fanatici scientisti, a distanza di mesi mi sono ripresentato per vedere se magari la prima volta avessi preso un abbaglio, magari, mi dicevo, poteva essere un "caso"! Macchè! Hanno rifatto la stessa scena di prima uguale identica, come degli attori consumati!

La mia esperienza è esemplare per far notare che questi farmacisti possono essere indifferenti anche davanti all ordine scritto da un medico. Quindi nel mio caso non avevano fatto chiaramente il loro dovere. Se un caso uguale identico sia capitato anche a chi ha richiesto il Cuprum al dott Grasso, non posso saperlo perchè lui evita di dire come siano andate realmente le cose, ma il fatto che lui si vanti pubblicamente in un gruppo contro l omeopatia (fondato da lui), di non averlo venduto lui.....mi sembra sufficiente per capire il suo intento. Poi si possono trovare tante scuse, lo sappiamo tutti, tipo.....il magazzino era sfornito.....avevo venduto l ultimo proprio ieri.....il cliente aveva fretta e io non avevo il farmaco in casa.....quale sarà la foglia di fico di questo e di altri simili farmacisti!? :)