Nei primi giorni di questo mese, il mio "cliente" preferito fra tutti i denigratori di professione dell omeopatia, Medbunker, ovvero il dott Salvo di Grazia, mi ha fatto un altro "piacere" scrivendo un altro articolo, dove tra le tante ripetizioni di cose già dette, pubblica una pagina dall Organon di Hahnemann!
Apriti cielo!....Ho pensato quando ho visto la foto del libro fondamentale dell omeopatia...vuoi vedere che questo, oltre a sparare cazzate su questa medicina, sa anche di cosa sta parlando!? No, ho ingrandito questa sua immagine e ho capito subito che dalle cazzate pure o se volete dalla disinformazione fatta bene, Medbuncher è ora passato alla cazzata da bar vera e propria oltre che al solito falso.
Provate infatti a leggere le parti che lui ha sottolineato allo scopo preciso di ingannare chi si avvicina a questa medicina e subito dopo leggete il testo per intero (si tratta dell articolo 276 dell Organon), già da questo capirete che Hahnemann non voleva dire quello che lui vuole far credere.
Medbunker scrive:
"Un esempio: oggi sappiamo che un granulo di omeopatia contiene solo zucchero. Non esiste quindi pericolo di intossicazione o di "sovradosaggio" e per questo l'omeopatia non può avere effetti collaterali, è un cavallo di battaglia degli omeopati. Ma Samuel Hahnemann, inventore dell'omeopatia sosteneva che una dose eccessiva poteva essere molto pericolosa e letale per chi la assumeva perché secondo lui quei rimedi un effetto lo avevano davvero. Oggi, avendo i mezzi per capire che non c'è nessun effetto, gli omeopati hanno stravolto le stesse idee dell'inventore di questa medicina alternativa mantenendone i presunti effetti positivi e cancellando, chissà perché quelli ipoteticamente negativi."
E falso che gli omeopati dicano che i loro farmaci non possono fare male ed è mistificatorio usare il termine "collaterale", Hahnemann, in quel suo articolo mette in guardia nell usare i rimedi omeopatici, non intendeva certo dire che gli omeopatici hanno effetti collaterali come può succedere con gli allopatici! :)
Un sintomo detto collaterale è un sintomo che poco o nulla ha a che fare con un sintomo che si sta curando e che viene ad aggiungersi, non è un aggravamento dello stesso sintomo, cosa che può accadere durante la cura omeopatica (di solito in modo momentaneo e/o limitato).
In questo caso, il suo inganno parte da una leggenda ben conosciuta tra i più, infatti dell omeopatia si dice spesso..."tanto male non fa!", attribuisce questo pensiero ai suoi colleghi omeopati, tutti, senza distinzione...e da questa falsità va a pescare quella parte dell Organon che contraddice questa falsità, dopo di chè, fingendosi un buon paladino della verità scientifica va a riverire Hahnemann e a bacchettare i suoi seguaci, colpevoli di non ascoltare il loro maestro! (forse agli omeopati si è sbiadita la stampa dei loro libri?)
Falso e ipocrita come tanti ciarlatani che lui accusa.
Altra cazzata meravigliosa è quella che cita a modo suo la prima di regola dell omeopatia, il principio del simile, che Hahnemann ha preso da Ippocrate.
Medbunker scrive:
l'omeopatia pretende di curare le malattie partendo dal sintomo e somministrando ciò che quel sintomo lo provocherebbe (in medicina invece si somministra ciò che elimina il sintomo, spesso eliminandone la causa), è uno dei dogmi dell'omeopatia: "il simile cura il simile". Il "rimedio omeopatico" (cioè il tipo di granulo da somministrare al paziente) si sceglie in base al sintomo che la "tintura madre" (la sostanza originale dalla quale poi si ottiene il prodotto finale) provoca sul paziente, indipendentemente dalla causa. Per curare l'ansia si prescrive una sostanza che provoca ansia (di cui non vi è traccia nel prodotto in vendita). Per esempio, per curare l'insonnia si usa il caffè (che ha effetto eccitante), per curare la nausea l'ipecacuana (pianta che provoca nausea) e così via. Per l'omeopatia non ha importanza la causa: un raffreddore può essere causato da un batterio, da un virus, da un'allergia ed ogni causa ha una cura diversa, per l'omeopatia invece la cura si basa sul sintomo, indipendentemente dalla causa.
Hahnemann nell articolo 205 scrive:
Come vedete, per il dott di Grazia i miasmi non esistono, lui sa ragionare solo ed esclusivamente come un allopata e come tale costruisce le sue fumisterie nel tentativo di buttare giù questa medicina con una spallata decisa, come quando va a caccia di molecole nelle diluizioni.
L articolo che vedete sopra è ovviamente nello stesso libro e contraddice quello che scrive sui sintomi sopra, eppure lui "non se ne accorge!" C è da chiedersi, come mai!??? ;)