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08 novembre 2023

Come sradicare un albero con il metodo dello "sfaticato"

Ci sono vari modi di fare sparire un albero, il più semplice consiste nel segare alla base l albero, questo modo di fare si adatta bene nel caso si tratti di un albero con un tronco enorme, perchè se si volesse sradicare un albero molto grande occorrerebbe un lavoro enorme di scavo e di taglio delle radici. Ma chi fa questo sa bene che poi si troverà con una parte di albero che spunta di almeno una spanna sopra il terreno e quindi sa che l albero non sparirà del tutto e che avrà uno spazio occupato nel terreno che non potrà usare e se userà dei mezzi meccanici particolari per trivellare e spaccare il tronco, come fanno i mezzi agricoli specializzati nella eradicazione meccanica dei tronchi nel terreno, verranno fuori dei costi e delle necessità che non tutti hanno voglia di avere.

Mentre, per gli alberi che non hanno dei tronchi molto grandi è anche possibile sradicare l albero, perchè le radici sono quasi sempre a un livello non superiore al mezzo metro sotto terra. La profondità dipende molto dal tipo di radici che ha la pianta, se si troveranno radici orizzontali o verticali, durante lo scavo. 
In questo tipo di alberi, quindi, è possibile scavare intorno al tronco fino ad arrivare alle radici. E anche possibile tagliare con una motosega al di sotto del livello del terreno, nel caso si trovino delle radici molto verticali, che sono molto difficili da tagliare, dopo aver scavato fino a circa mezzo metro.

Ma come scavare senza faticare molto? Chi ha una piccola scavatrice è avvantaggiato ma a soli pochi centimetri sotto il livello del terreno si troverà già delle radici che renderanno difficile l uso di questo mezzo, quindi una buona vanga e una mannaia sono necessari per fare questo tipo di scavo, anche con una scavatrice! 
E chi come me non ha una scavatrice, ovviamente gli rimangono solo vanga e mannaia, ed è molto improbabile evitare di faticare con questi mezzi....
Ma c è un modo per non sudare come dannati sotto il sole e senza essere un boscaiolo professionista. Il modo è quello di essere, paradossalmente, più sfaticati possibile, con un pò di pazienza e con l aiuto del clima e delle piogge che ci sono nei mesi invernali, tutto qua! 

Ecco in sintesi la tecnica dello "sfaticato":
1-non volere tutto e subito
2-sradicare solo nei mesi freddi e piovosi con vestiti molto leggeri, per scavare in un  terreno bagnato in profondità e per non sudare.
3-aspettare una pioggia molto intensa, aspettare due giorni dopo la pioggia per non andare in mezzo al fango, scavare con facilità con la vanga e tagliare le radici con la mannaia fino a che la terra da scavare non è di nuovo dura (sembrerà strano...ma la terra che c è sotto uno strato di terra bagnata è ancora dura!)
4-dopo che si è arrivati a scavare e a tagliare le radici fino a uno strato di terra dura, lasciare tutto com è fino alla prossima pioggia intensa.
5-ricominciare dal punto 3 fino a che non non si tagliano tutte le radici che rimangono con la mannaia o al limite con la motosega.


albero da sradicare

albero sradicato


20 agosto 2023

Carri Armati per un utero

Questo è un programma televisivo russo doppiato in italiano da Donbass Italia, fa capire bene cosa c è realmente in Ucraina in particolare sulla compra vendita di bambini, anche per trapianti ottenuti da bambini vivi o per pedofilia.

Oltre a questo programma televisivo, c è anche un importante inchiesta sul traffico di organi in Ucraina Carri armati per un rene dal canale dzen.ru di Donbass Italia.






31 marzo 2023

Lotto Moderna 045G21A: 5 morti


28 dicembre 2022

27 novembre 2022

Verse e il suo sistema di cashback

Verse è un applicazione bancaria spagnola che offre principalmente una carta di debito ricaricabile, che in questo momento è molto conveniente rispetto ad altre carte simili, perchè non chiede commissioni per la ricarica da carta a carta come fanno altre carte più note e offre un buon cashback sugli acquisti negli esercizi commerciali convenzionati (in particolare Esselunga e Conad ) che va dal 5% al 50%.
L app è molto semplice da usare, ha un sistema di accesso basato sul numero di cellulare e su un PIN di 4 numeri impostabile e modificabile per l accesso, per cui non è necessario memorizzare nessuna password.
E possibile impostare il PIN della carta per avere la possibilità di usare dei numeri che già si usano con altre carte ed è anche possibile bloccare la carta dall app in qualsiasi momento se si hanno timori particolari.

E possibile ritirare i propri soldi al bancomat 2 volte al mese ovunque nel mondo senza commissioni.
Non si deve pagare nulla per avere la carta all interno dell app per il pagamento senza contatto con il vostro cellulare (è necessario un cellulare dotato di NFC e dell app Google Wallet dove verrà registrata la carta). Altrimenti, se non si dispone di un cellulare adatto o se si vuole per forza la carta fisica, è necessario pagare 10 euro per la spedizione (versati con carta Visa/Mastercard o bonifico).

Potete scaricarla dal Google Play qui e dall App Store qui.

Questa app ha diverse possibilità di; pagare risparmiando sui tassi di cambio, inviare, ricevere, dividere, conservare...i propri soldi che sono simili ad altre app concorrenti, ma Verse ha un impostazione di tipo social e un offerta continua di piccoli premi in denaro per incentivare l uso della carta che altri non hanno.
Un esempio di utilizzo molto utile è sicuramente la divisione di una particolare spesa, in questo modo è possibile invitare gli amici a cena e poi dividere la spesa con un calcolo esatto dell importo dovuto per ognuno dei partecipanti alla cena. Se poi ci sono dei partecipanti che non hanno la stessa app sul telefono è possibile che questi paghino in contanti la loro quota a chi ha fatto il pagamento al ristoratore.

Ma in questo articolo voglio descrivere in particolare il cashback che dicevo all inizio. Si tratta di un tipo di rimborso degli acquisti da parte dei negozianti convenzionati con Verse, stabilito dagli stessi negozianti. Vedete un esempio qui sotto con l Esselunga:



In questa schermata del mio telefono si vede la percentuale di rimborso (per tutti gli acquisti fatti in questo negozio), la cifra rimborsata attuale, la cifra stabilita per il raggiungimento del rimborso, la cifra di rimborso massimo per singolo scontrino, la possibilità o meno dell acquisto online, la data della fine per l accumulo di cashback.
Ogni negoziante espone nell app Verse le sue condizioni, per cui è necessario verificare bene in particolare la cifra da raggiungere per il rimborso e la scadenza del rimborso, per non aspettarsi un rimborso che non avverrà se la scadenza arriva prima della cifra da raggiungere, che in questo caso è di 15 euro.
Inoltre il negoziante si prende almeno 7 giorni di tempo per fare il rimborso per vedere se i clienti riportano in negozio la merce nei tempi previsti da ogni negoziante in caso di problemi vari che possono capitare. Trovate tutte le condizioni spiegate bene in italiano qui.

Nella pratica quotidiana è semplicissimo usare la carta, ricaricarla in ogni momento con un altra carta o sempre gratuitamente con un bonifico.
Io l ho usata all Esselunga come si vede sopra, con il mio telefono senza nessuna carta fisica, ha funzionato come le altre carte che si caricano su Google Wallet e i dati di pagamento con il livello di cashback aggiornato, sono arrivati immediatamente anche sull app Verse.
La possibilità di ricarica gratuita con un altra carta da la possibilità di usare la propria carta bancaria per ricaricarla con una piccola cifra e questo è vantaggioso in particolare per le persone timorose dei soldi contenuti nelle carte.
Peccato che non dia più la possibilità di ricarica con le carte American express, come faceva tempo fa, ma evidentemente i banchieri non fanno solo gli interessi dei loro clienti...

Chi vuole iscriversi nell app Verse, può farlo con questo mio codice di invito per avere 5 euro di bonus.

RFKSYW

Se avete completato l iscrizione, potete lasciarmi una mancia con questo QR o con il link sotto.


 

05 giugno 2015

Una mastercard per il cambio valuta e la riservatezza fiscale

C è una carta di debito ricaricabile molto interessante. Si chiama WeSwap, è una Mastercard ricaricabile, fatta apposta per cambiare la valuta del nostro denaro elettronico con un costo inferiore rispetto ad altri cambi di moneta che si trovano in giro nelle città e negli aeroporti.
All interno della carta si possono custodire molte valute, tra cui l euro, la sterlina, il franco svizzero e i tre dollari, americani, canadesi e australiani. Vedi sotto la schermata dell applicazione Android, con il saldo di alcune valute disponibili.


WeSwap cambia le valute con una piccola commissione del 1% in 7 giorni, 1,3% in 3 giorni, 1,4% in pochi minuti. Vedi questo link per leggere direttamente la FAQ dove viene spiegata la convenienza nel cambio valutario.

Ma questa carta ha anche una caratteristica molto interessante per chi non vuole essere tracciato fisicamente e fiscalmente...non richiede nessun codice fiscale per averla! (il codice fiscale è come la targa di un un mezzo su strada, ci identifica senza possibilità di errore all interno del Sid)
Per richiedere la carta WeSwap è sufficente dare un proprio documento di identità e una bolletta di un utenza per dare prova del proprio domicilio a cui spedire la carta.
Per chi non lo sapesse, ogni pagamento fatto con una carta di debito/credito registrata con un codice fiscale (vale anche per Satispay che non è una carta), da origine a dei dati registrati nei computer del Sid (o simili) e in quelli di chi emette queste carte, con questi dati è possibile tracciare la presenza fisica con esattezza in ogni parte del pianeta e ogni movimento economico.
Questo vuol dire che, con una normale carta registrata con il codice fiscale italiano, le forze dell ordine italiane sono sempre in grado di sapere quello che noi italiani facciamo con quella carta e quindi potrebbero mettere il naso nei nostri affari se vedessero che qualcosa non quadra tra quello che uno spende e quello che uno dice di guadagnare.
Anche il semplice nome e cognome della persona che si trova in ogni carta nominale, come la WeSwap, può essere tracciato, ma non costituisce prova certa nell identificazione di quella persona in assenza di un codice fiscale.
Le carte anonime come la Postepay new gift identificano chi le ricarica perchè con la normativa di antiriciclaggio è necessario dari i propri documenti ad ogni ricarica in contanti.
E anche possibile usare carte di altre persone per evitare questo tracciamento, ma non è legale ed è vietato dal regolamento di qualsiasi carta!

Con la carta WeSwap e simili, non si hanno grattacapi riguardo alla propria riservatezza, dove andiamo e cosa compriamo sono affari nostri e nostri rimangono....a meno che, non facciamo veramente i cattivi in ogni senso e/o gli stupidi. Se per esempio evadiamo il fisco, la stessa WeSwap non potrà mantenere la nostra riservatezza in presenza di un mandato internazionale di indagine della nostra GDF.....Se poi siamo tanto stupidi, ad esempio, da usare questa carta in abbinamento a una carta fedeltà di un supermercato registrata con il codice fiscale, pur sapendo di essere degli evasori.....allora fanno anche bene a prenderci a calci!
Non bisogna confondere la riservatezza, che è un diritto, (vedi ad esempio certi paesi in cui c è un controllo poliziesco dei cittadini) con la possibilità di compiere reati.

Altro grande vantaggio è la ricarica gratuita con bonifico on line oppure con una carta di debito Visa/Mastercad con le 16 cifre tipo la Mastercard BancoPosta click, la carta Postamat di chi ha quel conto corrente in posta.

21 maggio 2015

Il primo pagamento con Satispay

Oggi mi trovavo a Milano e ho approfittato dell occasione per collaudare un nuovo servizio di pagamento, Satispay, un azienda italiana che ha iniziato da poco con un servizio di pagamento che utilizza il codice IBAN e il numero di cellulare, dei suoi utenti per consentire dei pagamenti senza carta di credito/debito.
Il vantaggio principale di questo servizio è il ridottissimo costo al commerciante convenzionato (0,20 euro oltre i 10,00 euro per ogni transazione) e l eliminazione della carta di debito (pagobancomat/Visa/Mastercard) da parte dell utente che paga con una sicurezza a prova di "casalinga di Voghera" sbadata, senza MAI pagare commissioni per il traferimento di fondi dal proprio conto corrente!
In pratica per pagare basta richiedere questo tipo di pagamento al negoziante, si inserisce il codice PIN di 5 cifre all interno della propria applicazione Satispay nel cellulare, si seleziona l opzione di pagamento, si sceglie il nome del negozio, si inserisce l importo dovuto e infine si invia il pagamento! Il commerciante vede l accredito sul suo telefono/tablet e subito dopo arriva un messaggio al cliente che conferma l avvenuto pagamento.
Si potrebbe obiettare che una carta di debito ricaricabile è più semplice da fare (da parte di Satispay ci sono dei procedimenti particolari per collegare il conto o la carta dotata di IBAN dell utente al servizio) e ha dei rischi accettabili. Vedi ad esempio, una carta ricaricabile tipo la notissima Postepay o la nuovissima e innovativa Hype (che ho sul cellulare e anche come carta fisica).
Tanti possono pensare che in fondo con una ricaricabile basta accettare qualche rischio (la Hype ha particolari protezioni sulla sicurezza) e "risolvere la questione" con la richiesta di una delle tante ricaricabili e un accredito minimo depositato sopra, ma la prima cosa che non quadra in questo ragionamento è il costo delle ricariche (normalmente da 1,00 euro a 2,00 euro, tranne quasi tutte quelle che si possono ricaricare tramite bonifico/ATM) e il tempo dedicato alle ricariche!
Con Satispay nessuna ricarica deve essere fatta dall utente, il quale imposta una cifra di base che è intenzionato a mantenere sul proprio telefono, dopo di chè è il servizio stesso che provvede a trasferire da o verso il proprio conto corrente il denaro necessario al mantenimento di quella cifra, in automatico e senza commissioni!
Satispay consente inoltre l invio di denaro a qualsiasi altro utente Satispay con il solo inserimento del numero di cellulare contenuto nella rubrica del telefono. I soldi si spostano in tempo reale come avviene nei giroconti bancari e senza commissioni!
Satispay contribuisce ad abbassare i costi occulti che i commercianti addebitano ai loro clienti per rifarsi; dei costi delle transazioni, dell affitto dei terminali POS per le carte e delle truffe che possono subire con le carte clonate!
Satispay fa pubblicità ai commercianti, perchè con il GPS è possibile sapere quali sono i commercianti associati che ci sono intorno! (vedi sotto la mia esperienza pratica)
Satispay non richiede l uso esclusivo di un conto corrente, è possibile usare anche una carta ricaricabile con IBAN.
Satispay non è una carta fisica o virtuale, quindi non può essere clonata e non ha nessuna scadenza.
I cellulari con l applicazione Satispay possono usare la rete Wifi locale in assenza di rete cellulare (il locale in cui ho pagato è dotato di Wifi pubblico).
Satispay non necessita di cellulari con NFC per pagare nei negozi, come invece occorre a MySi di CartaSI, Apple pay e Android pay delle banche affiliate e altri.
Satispay da 10 euro in omaggio agli utenti che invitano i loro amici al servizio, vedi qui.

Ci sono anche dei difetti.
-Il più sentito è la lentezza dei movimenti IBAN via SDD (gli stessi che si usano nelle domiciliazioni delle utenze sul conto o sulle carte con IBAN) in questo periodo, ma mi è stato detto dall assistenza che entro il prossimo anno (sigh!) i trasferimenti SDD saranno di un solo giorno (vale anche per i festivi?).
-Non è istantaneo nei movimenti con IBAN via SSD come il recentissimo Jiffy pay (circuito bancario italiano attualmente in fase di inizio con dei difetti da risolvere, per gli scambi di denaro tra utenti)
-Si può pagare un commerciante solo in prossimità in base al GPS del cellulare, in questo momento non si può pagare in un sito on line e non è chiaro se lo scambio di denaro fra utenti debba avvenire solo in prossimità. 
Il trasferimento di denaro tramite il proprio numero di cellulare (non per i commercianti) che può dispiacere per la riservatezza. Basterebbe dare la possibilità di associare il numero ad un alias o alla propria email.
-Non da nessun credito, i soldi che usate con Satispay sono i vostri, questo vuol dire che le carte di credito continuano ad essere necessarie per chi ha bisogno di credito, ma non è escluso che in futuro si aggiunga anche un credito a richiesta dell utente, io me lo auguro!
-E tracciabile fiscalmente come tutti i movimenti bancari e tutte le carte registrate con il vostro codice fiscale, cosa che può non essere gradita in un paese ad altissima tassazione come l Italia.

Per finire dico come è avvenuto in pratica il mio primo pagamento con Satispay.....dalla teoria alla pratica, non sono mancate le sorprese!
Prima di tutto sono venuto a sapere di quel posto in cui ho mangiato SOLO perchè l ho visto sull applicazione Satispay a circa 100 KM di distanza da Milano! Quindi dal punto di vista pubblicitario è una bella botta a costo zero per chi fa pagare con Satispay!
Il posto si chiama Soup&go, vicino a piazza delle cinque giornate.
Ecco sotto la signora che mi ha fatto pagare con Satispay.

Una foto pubblicata da Ivano Bellini (@ivabellini) in data:


Aveva l iPhone scarico e ho dovuto aspettare che si caricasse per circa 10 minuti perchè, mi è stato detto che altrimenti non si accendeva! Sob! Questo dimostra che chi progetta queste ciofeche costose non è molto intelligente, infatti il mio Xiaomi da circa 150 euro con sistema Android MIUI non ha nessuna difficoltà ad avviarsi dopo che inizia la carica da zero! Anzi....se lo accendo subito durante la carica si dimezza il tempo di carica! :)
Il seguito l ho già detto sopra in sintesi, aggiungo solo che il procedimento mi è sembrato un pò rallentato, forse dalla linea telefonica e che non mi è stata data nessuna ricevuta della transazione come avviene con le carte, meglio....meno carta inutile che gira!
Io ho pagato 6 euro senza tirare fuori nessuna carta, la signora ha incassato i 6 euro sul conto Satispay del suo locale senza pagare nessuna commissione e nei prossimi giorni la stessa cifra verrà spostata sul conto corrente del locale se eccede la cifra di base che la signora ha stabilito per il suo Satispay.....in più, dopo il pagamento l applicazione si è chiusa in breve tempo! Quindi se mi rubano il cellulare non possono pagare con il mio denaro.....e anche se potessero (potrebbero sempre torturarmi con estrema violenza nel centro di Milano per farmi rivelare il PIN!!!!!...."come sono astute le forze del male", direbbe Giorgio Gaber!) non avrebbero a disposizione il mio conto corrente come succede con un bancomat clonato! I cattivoni avrebbero SOLO la cifra presente in quel momento sul mio conto Satispay che non può essere superiore alla suddetta cifra stabilita o se preferite...al budget del mio Satispay.

Consiglio di usare questo servizio con un budget di 200 euro (soglia massima attuale) fino al miglioramento del servizio, poi con trasferimenti di un giorno sarà possibile ridurre tale cifra senza rischiare di rimanere a secco quando serve.
Consiglio ai negozianti di non usare iPhone oppure cellulari che al momento del bisogno possono sparire o essere spenti per evitare scocciature ai clienti alle casse.
Chi vuole essere invitato da me o vuole altri particolari mi scriva nella pagina Contatti o sotto nei commenti ;)

20 marzo 2015

La CEASE theraphy del dott Viganò

Dopo aver bastonato il solito denigratore nell ultimo articolo, per la "par condicio", mi sento di dover esprime un parere negativo anche per certi medici omeopati che interpretamo Hahnemann in modo disinvolto come ad esempio il dott Viganò del video sotto, che in un convegno AsSIS di omeopati e pazienti  (si nota anche il dott Gava, noto omeopata unicista) parla di una terapia chiamata CEASE theraphy che secondo questo dottore integra l omeopatia unicista con l isoterapia e di contorno, anche con degli integratori.
Con il termine "disinvolto", mi riferisco all isoterapia, che Hahnemann ha escluso nel suo Organon dalla sua cura "dei simili".
Mi stupisce il fatto che il dott Viganò non dica nulla riguardo a questo, non spieghi il perchè è necessario fare questa integrazione al posto della sola e unica cura con il simile come insegna Hahnemann e non spieghi come si integra l omeopatia unicista durante la cura con l isoterapia. A sentire questo medico sembrerebbe che la CEASE therapy sia LA cura per antonomasia delle persone danneggiate da vaccino o da altri fattori intossicanti e sembra che il suo interesse, in quel momento, fosse diretto a tranquillizzare e a istruire i pazienti dagli aggravamenti che possono accadere spesso con questa cura. Oltretutto dice con chiarezza che la terapia dà un miglioramento dalle intossicazioni di cui parla (comprese quelle provenienti dalla madre), ma NON dà una guarigione!
Quindi, non è difficile pensare che una cura che già in partenza esclude la guarigione e non segue le linee guida dell omeopatia classica unicista, conviene poco già come premessa e rischia di essere un modo di fare sbagliato oltre che assai doloroso!
Perchè non fare inizialmente la classica cura unicista ben fatta e aggiungere altro nel caso si constati l inefficenza di questa in questi casi!? Lui lo fa nel suo studio!? In questa sua spiegazione di fronte a una sala di genitori, non sembrerebbe proprio!




03 marzo 2015

Una passeggiata a San Diego della youtuber msbunbury

Un buon uso di una fotocamera digitale è un video come quello che vedete sotto, basta fare una passeggiata in un posto che si conosce o che si sta per conoscere.
E un video della blogger msbunbury, una blogger italiana di Bologna che ha iniziato da pochi mesi a fare video sul canale di Youtube Teatime @ Ms. Bunbury. Nonostante il poco tempo, sta avendo un grande seguito da parte di donne che la seguono per la moda, il trucco e altro.
Mi piace perchè ha una bella voce, un bell aspetto appetitoso come un tortellino di Bologna e.....una calma olimpica, scandisce le parole una per una, quasi come un insegnante, senza pedanteria. A prova di sfotto! :(( ...una donna umoristicamente terrificante! 


03 febbraio 2015

Thomas fait de la politique sulle FEMEN

Il canale Youtube "Thomas fait de la politique" parla delle FEMEN in due puntate, se sapete il francese o volete impararlo....date un occhiata qui sotto! ;)





FEMEN nel mio Evernote
FEMEN nel mio Pinterest

25 gennaio 2015

L' ipocrisia sulla sodomia in Arabia Saudita

Alla puntata della Zanzara su Radio24 del 23 gennaio, c è stato un interessante intervento di un ascoltatore di nome Massimiliano da Trento al minuto 36,50 del podcast disponibile qui. Massimiliano ha detto di essere un manager del settore farmaceutico e che in Arabia Saudita il prodotto farmaceutico con maggiori vendite è il lubrificante per rapporti sessuali. Ha spiegato che questo lubrificante viene usato dai giovani maschi arabi per avere rapporti sessuali con i loro amici, impossibilitati ad avere contatti con le giovani donne arabe dalla morale repressiva araba, che vuole la donna giovane "chiusa" nella propria famiglia, lontano da ogni contaminazione erotica!
Ecco l effetto dell aberrante cultura araba! Giovani donne limitate nei rapporti oltre la famiglia in attesa del matrimonio, danno come risultato una diffusa, anzi.....un enorme diffusione della sodomia da parte dei giovani arabi tra di loro!
E la sodomia in Arabia saudita è punita anche con la pena di morte! E bene ricordarlo.

Cari arabi che mi state leggendo.....siete pregati di dirmi se effettivamente questo Massimiliano si inventa delle cose inesistenti e se il mio pensiero sulla vostra cultura non è corretto, trovate la possibilità di commentare qui sotto, grazie!

gay condannato a 450 frustate

21 maggio 2014

Il video completo del "Grillo di Vespa"

Il "Grillo di Vespa", ovvero Beppe Grillo, leader del movimento 5 stelle, alla trasmissione serale di Bruno Vespa su RAI Uno.
Questo è il video integrale pubblicato da Claudio Messora.


Grillo da Vespa - Integrale di byoblu





24 aprile 2014

Il latte di riso che preferisco


Ho provato a bere un tipo di latte differente da quello vaccino perchè non mi è mai piaciuto il latte di mucca, quindi di recente ho approfittato degli sconti al supermercato per provare il latte di riso Super Bio e di avena Bjorg. Ho scoperto subito che entrambi sono fatti con una parte di riso/avena e una parte di olio di girasole, in entrambi i casi non ci sono zuccheri aggiunti ed è presente una certificazione biologica (nel Super Bio non c è glutine).
Non mi hanno soddisfatto in pieno perchè li trovo un pò "oliosi" al gusto...grassi credo si possa dire...
Credo che la presenza di olio di girasole sia inevitabile se si vuole ottenere un gusto e una quantità di grassi simile al latte vaccino, ma in alternativa, ho scoperto oggi, c è anche la possibilità di trovare un latte di riso con olio di riso.
Infatti oggi ho acquistato il latte di riso Scotti Chiccolat dopo aver letto negli ingredienti che NON contiene olio di girasole ma olio di riso. Nella descrizione dei singoli componenti di questo latte si può capire che l olio di riso, a differenza di quello di girasole...da un minore apporto di grassi, ma una maggior quantità di zuccheri, ecco perchè al gusto risulta più dolce del latte di riso/avena con olio di girasole.
Sia nel latte di riso Super Bio che in quello di riso Scotti ci sono le stesse Kilo calorie per 100 ml di prodotto, sia chiaro, per cui non c è il rischio di perderci o di guadagnarci qualcosa....semplicemente il latte Super Bio assomiglia di più a quello vaccino, mentre il latte Scotti è piu indicato per quelli che come me vogliono evitare quel gusto, oppure da usare come ingrediente per fare dei dolci.
Nella foto sopra si vede il latte Scotti Chiccolat, anche lui ha una certificazione bio, non ha zuccheri aggiunti e non ha glutine.

Oggi me lo sono bevuto fresco dopo una corsa a piedi, in questo modo ho reintegrato subito l acqua e gli zuccheri che il corpo richiede più rapidamente, per questo lo consiglio a tutti gli sportivi!

Aggiornamento del 4/5/2014:
Oggi ho provato la "bevanda di riso" di Sunny Nature, un latte di riso con caratteristiche quasi uguali al latte di riso Scotti Chiccolat, ma con una grande differenza di prezzo a favore del Sunny Nature che costa meno della metà!
Si vede nella foto sotto, ha una quantità di carboidrati ancora superiore allo Scotti e un gusto più piacevole perchè lo Scotti lascia in bocca un gusto che mi sembra metallico, strano.
L' ho trovato all Euro Spin a 0,99 euro in promozione.







26 marzo 2014

Come dimagrire 10 KG in 7 mesi senza dieta e palestra

Premetto subito che a me non me ne importa nulla di dimagrire perchè il mio peso forma è (era) da molti anni di circa 65 kg (1,77 di altezza), quindi un peso già leggero per un uomo di quasi un metro e ottanta. Ma lo scorso agosto ho deciso di iniziare ad usare le mie scarpe da running (che io prediligo per la morbidezza e la freschezza insieme alle calze totalmente sintetiche per il running) non solo per camminarci ma per correre, questo per dei problemi di salute alle gambe e non solo....
Quindi ho iniziato a scarpinare intorno alla mia città sulle colline perchè a me piace arrampicarmi da qualche parte, sono arrivato a fare anche più di 20 km in un pomeriggio nel monferrato, poi ho scoperto un percorso di almeno 15 km molto bello perchè c è una bella salitona progressiva che mi porta su una collina e da li prosegue con dei saliscendi leggeri non impegnativi fino a uno strappo ripido che porta a un castello situato nel punto più alto di tutto il percorso, ci impiego 45 minuti fino a quel punto e altri 45 minuti (compresa la pausa davanti al castello per stalkerare le mie fashioniste preferite con Instagram e la breve pausa davanti alla prima farmacia che incontro al ritorno).


Quella sopra è l ultima salita vicino al castello sulla parte più alta della collina.

All inizio ci impiegavo almeno due ore a completare il tutto perchè avevo dei dolori alle gambe, arrancavo come un povero cristo, poi mi sono reso conto che avevo le gambe rigide e non usavo bene le caviglie, era successo in pratica che non essendo abituato a correre....usavo più le ginocchie delle caviglie, non ero concentrato mentalmente sulle caviglie e sui piedi.
Se voi vi limitate a camminare, magari avete una sensibilità maggiore della mia nei piedi, ma non potete rendervi conto della necessità di questa fino a che non avete bisogno di fare dei chilometri di corsa senza fermarvi ogni 100 metri col fiatone! ;)
Dopo aver acquisito una buona concentrazione sui miei piedi all impatto sull asfalto di ogni passo e dopo un certo allenamento della muscolatura, ho deciso di ripetere l esercizio a giorni alterni per oltre 220 km al mese percorsi con quasi ogni tempo (non oltre 2 mm di pioggia segnalati da ilmeteo.it)
Dopo 7 mesi di queste corse, questa mattina la bilancia segnava 55,5 kg!!! Alla faccia di tante/i che piangono per il peso! Io che non volevo dimagrire mi sono ritrovato a stringere la cintura di due buchi :) (volerò via di questo passo!?)
Credevo che non sarei mai riuscito a correre senza fermarmi ogni 50-100 metri, quello mi bastava!
Il merito o demerito della mia corsa va anche a a una nota fisiatra agopunturista originaria del cantone svizzero nazista...che oltre a torturarmi con gli aghi, mi consiglia gli alimenti più opportuni e meno nefasti per il mio corpo vulcanico di yang come ad esempio il pesce cotto al vapore, pasta, mandorle, tanta frutta e verdura, evitare cibi che producono calore come: carne, dolci, cracker, vino rosso....SOB!!! :((

Adesso viene il discorso semplice semplice sulla palestra per quelli che vedono quel luogo come ideale per dimagrire sportivamente.....come sto dimostrando io, si può calare di almeno un chilo al mese facendo quello che avete letto e con un ora e mezza in tutto. Quanto ci impiegate per vestirvi per andare in palestra, parcheggiare, spogliarvi nuovamente, fare degli esercizi (sempre che non troviate gli attrezzi già occupati) e poi tornare a casuccia!? Non è meglio correre come faccio io per un ora e mezza a giorni alterni o almeno due volte a settimana!??
Il corpo brucia grassi con un andatura media costante in lunghi percorsi, basta sapere questo, non serve a nulla fare scatti da far saltare il cuore o sollevare pesi particolari in palestra.
La palestra mi sembra ottima per modellare la muscolatura se lo sapete fare, per completare la corsa con esercizi per la muscolatura superiore, idem per il nuoto, la corsa seguita dal nuoto alla domenica in piscina non sarebbe malaccio! ;) (io amo l acqua come i gatti, quindi non ci penso nemmeno!)

Consigli per l abbigliamento da corsa con ogni tempo:
1-scarpe da running VERE acquistate in un negozio dove sappiano indicarvi la scarpa giusta tra le categorie: neutra, stabile, super ammortizzata, a seconda del vostro piede. Da notare che la capacità ammortizzante della suola di queste scarpe dura al massimo 1000 km.
2-non usare calze di cotone, solo calze da running interamente sintetiche (sono care e non facili da scegliere)
3-abbigliamento intimo interamente sintetico come la canotta che vedete nella foto sotto per non inzupparvi di sudore (io l ho trovata nell abbigliamento da ciclista)
4-giacca leggerissima di poliestere con tasche (per i guanti e il cappello sintetico) fatta apposta per la corsa con prese d aria nei punti strategici come le ascelle.
5-maglia sintetica da ciclista (maniche corte e lunghe) per riporre il telefono, una piccola borraccia, un foglio di carta da giornale e altro, nelle tasche dietro la schiena.
6-pantaloncini aderenti con tessuto traforato all interno delle cosce o collant da running.

26 febbraio 2014

Come comprare gioielli senza avere controlli fiscali

Ho trovato questo video del corriere.it che risale al periodo successivo all entrata in vigore della legge che prevede un tetto di 999,00 euro per i pagamenti non controllati dal fisco mediante pagamenti tracciabili come assegni, carte di credito, di debito e bonifici.
Si tratta del classico segreto di pulcinella per eludere i controlli fiscali, che quasi tutti conoscono in modo confidenziale. Questo video è dedicato ai gioiellieri perchè proprio loro possono avere un pagamento che supera facilmente quella cifra.

Per chi volesse approfondire, questo è il link dell articolo.

17 settembre 2013

La Fashion Week milanese della mia board #Fashion-ivabellini

Questa mattina la mia "board" (album di foto) di Pinterest che si chiama #Fashion-ivabellini è stata inserita fra le board invitate a rappresentare la settimana della moda milanese insieme a nomi e marchi ben più prestigiosi come quelli di Irene Colzi, Nicoletta Reggio, Chiara Ferragni, Vogue Italia, Alberta Ferretti....li trovate tutti qui.
Sono compiaciuto di stare insieme a questa bella gente che nella moda ci lavora, ci campa...e insieme ad altri che non conoscevo. Ora sono curioso di andare a conoscere chi fra questi non conosco e a questo punto mi sento obbligato a pinnare le fashion blogger che parteciperanno a questa manifestazione direttamente dentro a questa board, in questo modo più di 4000 utenti che condividono #Fashion-ivabellini potranno avere nei loro account i vestiti più belli di queste giornate milanesi!
La caratteristica della mia board è quella di avere un flusso interno di circa 1000 foto al giorno che provengono da quasi 18000 followers, un fiume di foto che fa molto gola agli spammer da cui devo difendermi spesso! Un fiume che passa da più di 4000 utenti, negli USA in particolare, questi sono i numeri che contano su Pinterest per quanto riguarda le board condivise come la mia, il numero di condivisori e le foto pubblicate dentro alla board ogni giorno. Mentre il numero di following che si hanno, ha un importanza relativa secondo me, perchè non tutti seguono il flusso di foto principale del proprio account in cui uno vede le sue foto appena pubblicate insieme alle altre dei propri following come succede con il flusso di informazioni nel proprio account di Facebook e Twitter. Io preferisco pinnare dai blog delle fashioniste, non da quello che appare in quel flusso, preferisco prendere alla fonte piuttosto che prendere cose gia prese da altri in quella "mangiatoia". Lo stesso, credo, faranno molti altri utenti.
Ma un enorme "mangiatoia" del flusso principale del proprio account (la mia proviene da più di 11000 following) ha invece una grande importanza nell informarsi su quello che c è di nuovo nella moda...e avere diverse migliaia di persone che partecipano a questo flusso....è come avere un milione di euro in banca! (l informazione è il vero valore, non il denaro) Una ricchezza informativa che non molti riescono a raggiungere su Pinterest, ricchezza che da modo, ad esempio, di produrre nuove idee sulla moda che uno non si sarebbe mai aspettato di avere da un momento all altro! ;)

Adesso, volendo fare lo "sborone"...chi, tra gli utenti di Pinterest che partecipano alla Fashion Week di Milano, ha questa enorme "mangiatoia" di informazioni!??? IO!
Chi fra le poche board condivise di questa manifestazione, ha il maggior numero di foto, condivisori, followers!??? IO! (notevole la board di Vogue Italia che ha 20300 followers pur non essendo una board condivisa o un produttore di moda)

Per trovare la pagina ufficiale di Pinterest dedicata alla Fashion Week milanese con la mia board in rilievo, andate qui

Quindi eccovi la sublime board #Fashion-ivabellini....spammer (pochi) compresi!


07 settembre 2013

Tre trans da un inchiesta di repubblica.it

Ho trovato tre video interessanti in una recente inchiesta di repubblica.it, si tratta di tre donne transessuali, la prima è un chirurgo di trans, la seconda e la terza mi sembrano un ottimo esempio di un buon risultato ottenuto.
Per leggere tutto di questa inchiesta, andate qui.





25 agosto 2013

Gli Italiani che raccontano la vita quotidiana in Germania

Ho trovato degli italiani su youtube che conoscono la Germania, li trovo molto interessanti per avere informazioni sulla vita quotidiana in quel paese, li ripropongo qui con il loro indirizzo linkato nel loro nick name e alcuni video che mi sono piaciuti.

La prima è la SignorinaRottermeier, una bella ragazza che vive in Germania facendo l insegnante di lingua italiana, ha una voce molto bella, spiega con molta calma e precisione quello che un italiano vorrebbe sapere dei tedeschi.
Il secondo è lambrenedettoxvi, un tipo simpatico ed "energico" nelle spiegazioni, lui è residente in Italia ma viaggia in giro per l europa, si diverte a prendere in giro i, come li chiama lui, "piteci italici" che credono che in Germania tutto costi più caro.

Se ne troverò di altri simili sulla Germania, aggiornerò questo articolo ;)

Vita in Germania:le abitudini che trovo interessanti

Vita in Germania:cosa si aspettano i tedeschi dagli italiani?




17 giugno 2013

Le 10 frasi da non dire a una donna by Sarinski

Sara Puccinelli alias Sarinski, credo dopo innumerevoli frequentazioni maschili, ha pensato bene di scrivere 10 frasi che un uomo non dovrebbe maiiiii dire a una donna. Questa sintesi di pensiero (?) femminile mi è sembrata l occasione giusta per pubblicare qualcosa di buono e soprattutto per ricordarmi quello che DEVO dire se voglio mettere in fuga qualcuna che conosco.
Alle frasi elencate ne aggiungo una io che da decenni è fermamente collaudata e infallibile da parte mia...."hai la cellulite" a quella che non ce l ha assolutamente anche se lei porta i pantaloni mentre lo dite, è efficace perchè anche se può sembrare una frase sciocca e insensata....riesce a far memorizzare in modo indelebile lo sgarbo alla donna creando nella sua mente un intimo sospetto subliminale, riuscirete in questo modo a levarvi di torno le antipatiche e le cozze, le quali si osserveranno allo specchio il giorno dopo pensando a quanto siete da evitare in qualsiasi punto del pianeta!....Obiettivo raggiunto!
Sara prosegue le sue "perle" di saggezza su Spray, non fermatevi a queste ;)