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28 febbraio 2012

Le FEMEN che si vedono in Cina

Queste sono le FEMEN che vedono i cinesi, presentate da un impeccabile e statuaria cinese (questa è la parte piu valida di tutto il video) e con le poppe rigorosamente censurate! :(


FEMEN nel mio Evernote
FEMEN nel mio Pinterest

26 febbraio 2012

Le FEMEN arrestate per finta al Chiambretti Sunday Show

Al  Chiambretti Sunday Show è avvenuto da pochi minuti un arresto delle tre FEMEN presenti in studio.

NON è chiaro se si tratti di una finzione scenica, aggiornerò il blog al più presto.

so di certo che le ragazze erano molto dispiaciute, non so cosa pensare.

Aggiornamento delle ore  23,00
Era tutta una montatura scenica di Chiambretti, le ragazze non ne sapevano nulla, l ho saputo dalla fondatrice del gruppo Facebook italiano delle FEMEN, seguiranno altri aggiornamenti.

Aggiornamento delle ore 0,56
Questa è la foto che Selvaggia Lucarelli, ospite in studio, ha fatto con il suo telefono durante il finto arresto e poi ha messo sul suo twitter. Vista la stupidità di quello che la signora Lucarelli ha detto contro le FEMEN e il suo modo offensivo di parlare con loro, mi sembra giusto inserire questo unico contributo che ha dato a quella trasmissione senza aggiungere nulla.
Se la signora Lucarelli desidera che io rimuova la foto, mi contatti.

Aggiornamento del 28 febbraio
Per vedere l articolo delle FEMEN con tutte le foto e il video dove viene rivelato lo scherzo andate qui, oppure guardate l ultimo video in basso.



Aggiornamento delle ore 17,50
Questi sono i video della puntata che le FEMEN hanno messo su Vimeo




FEMEN_MILAN SHOW FEMEN from FEMEN Video on Vimeo.

Se volete sostenere le FEMEN in Italia, andate alla pagina Femen-Italian Official Fanpage

Il nudo femminile censurato dal fondamentalismo islamico e dal femminismo radicale

Ho scoperto su questo blog tunisino della censura al giornale Attounsia, il cui direttore Nasreddine Ben Saida è stato condannato a cinque giorni di carcere per aver dato la notizia della copertina che si vede sotto, dove appare il calciatore tunisino del Real Madrid Sami Khedira mentre abbraccia la sua fidanzata Lena Gercke, completamente nuda. Questa notizia è stata pubblicata su Attounsia con un immagine identica a quella che vedete sotto, senza la grafica di GQ. 



Ecco dove va a finire la "primavera araba", a farsi fottere dai fondamentalisti islamici, che per fare questa porcata hanno usato la stessa identica legge che usava l ex dittatore Ben Ali per controllare l informazione.
Pensate che in Italia nessuno lo farebbe? sbagliato! altri con motivazioni diverse farebbero la stessa identica cosa se potessero, ad esempio le femministe radicali non si accontenterebbero di cinque giorni di galera, vorrebbero una punizione esemplare presso l ordine dei giornalisti per un uso strumentale del corpo femminile. Di chi è strumento Lena Gercke in questa foto? ma è chiaro! di quel maschio alfa in giacca e papillon che mostra orgoglioso il suo trofeo fallico!... "Ma quanto sono porci questi uomini!!!" direbbe la femminista fanatica guardando questa ennesima copertina che secondo lei è sessista.
E se in questa copertina ci fosse lei vestita al posto di lui nudo? provate ad immaginare lei in vestito da sera alle spalle di lui mentre lo stringe per il petto allo stesso modo...le stesse femministe si lamenterebbero ancora? io credo proprio di no! ;)
Per quanto mi riguarda avrei preferito la parità nella nudità, ma visto che di calcio non mi interesso...e che in questo schifoso blog sessista (come direbbe una femminista radicale) la passera regna sovrana...be allora devo proprio dire che questa e altre copertine come questa non mi dispiacciono più di tanto, mi danno una sofferenza molto limitata....posso resistere all indignazione, si, ce la faccio!!

FEMEN vs sistema moda

Le FEMEN sono ritornate da poco in Italia a Milano, ieri sera hanno fatto un azione di protesta di fronte all luogo dove si teneva la sfilata di Versace, erano presenti Inna, Sasha e Oksana con cartelli che paragonavano la moda al fascismo, FASHION = FASCISMO c era scritto con le due S fatte con la stessa grafica delle "SS" tedesche, cioè le arcinote "Squadre Speciali" della Germania durante la seconda guerra mondiale. Sotto trovate il video della giornalista Kitty Green e una foto, per vedere le altre foto e leggere il loro comunicato, vi invito ad andare nel loro blog.




Da sinistra: Oksana, Sasha e Inna

Le FEMEN accusano il sistema moda di fascismo, cioè accusano la moda di essere un sistema totalitario di destra, accusano la moda di produrre un immagine che promuove l anoressia perchè vuole dei modelli come dei manichini, come merce che si vende, come puttane in un bordello.
Mi complimento subito con loro per l attenzione su un importantissimo sistema di immagine, in particolare in Italia e cerco di descrivere il loro pensiero dal mio punto di vista. 
Prima di tutto parlare di fascismo è certamente efficace per allarmare e scuotere gli animi, più efficace che parlare di capitalismo...i capitalisti poi sono "invisibili", si occultano dalle piazze, dalle bandiere...loro se ne fregano di me e delle FEMEN, sono gente che lavora...LORO....ogni giorno c è qualcuno che si lamenta del sistema capitalistico...e quindi come si fa ad urlare contro il capitalismo in una piazza senza fare addormentare la gente intorno? Allora dagli contro ai fascisti! (nella città dove il fascismo è nato), è più efficace, non distingue esattamente il capitalismo dei padroni della moda ma....è più efficace per il popolo e la stampa.
Io preferisco ripetere due parole, capitalismo e sistema, di sistema parla anche Roberto Saviano quando parla di Mafia & Co, di sistema di corruzione-concussione si parlava ai tempi di "mani pulite" a Milano con il magistrato Antonio Di Pietro come uomo simbolo, è un sistema anche quello della moda, un sistema che lontano dalle passerelle è assai grigio, asettico e anche mortale come ogni sistema capitalistico, a questo proposito si veda il video contenuto in questo articolo ;)
Il problema di chiunque manifesti contro il capitalismo è l inefficacia dell identificazione del "nemico", mi spiego, se uno va a Roma ad urlare contro i fascisti basta che usi dei nomi noti, ad esempio "Casa Pound" "Forza Nuova", ma il capitalismo con cosa lo identifichi mentre te ne stai con un cartello in mezzo ad una piazza? Hanno forse un identità e un modo vivere i capitalisti come ce l hanno i fascisti e i comunisti?
Quante risate si saranno fatti quelli che reggono il sistema moda vedendo (se per caso hanno avuto la fortuna di trovare un giornale che parli di loro in modo non folkloristico) queste FEMEN!  A confronto di chi manifestava anni fa con delle pellicce insanguinate contro la pellicceria nella moda, saranno sembrate quasi delle signorine ben educate....loro arrivano, strillano, mostrano i cartelli e se ne vanno...un fenomeno folkloristico dal punto di vista del sistema moda e dei loro giornalisti.
Ieri sera le FEMEN hanno lottato contro il ben noto fantasma grigio che tutti dicono di aver visto o credono di sapere che cosa sia, un fantasma che ieri si presentava con le sembianze carine della moda, una battaglia coraggiosa a pugni nel vento, sob!
A me basterebbe vedere delle modelle strafighe per davvero e non degli appendi biancheria, dei manichini con la faccia incazzata, questo! è uno dei punti in cui odio di più il sistema moda, che per me è il solito capitalismo del cazzo (un cazzo folle) e la manifestazione delle mie adorate ucraine non muterà questo modo folle di usare le persone nelle agenzie e sulle passerelle.
Le FEMEN hanno fatto quello che hanno potuto, vanno ammirate anche per questo gesto che un bravo capitalista in giacca e cravatta definirebbe cinicamente come "poco produttivo".

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24 febbraio 2012

Un animale femmina della Foxconn

Lei è un operaia della gigantesca azienda cinese Foxconn, nota nel mondo per gli operai che si suicidano e per la produzione dell iPhone, dell iPad e di altre cose progettate dalla Apple e non solo.
Nel filmato si vede un giornalista che gli mostra un iPad, lei non lo ha mai visto finito e non potrà mai permetterselo perchè guadagna meno di un dollaro l ora per 60 ore alla settimana, lavora in condizioni assai poco regolari in una noia mortale, si auto definisce "come un animale" e afferma di questa fabbrica: "usano gli uomini come animali".
Ecco quindi la testimonianza non di una ragazza, ma di quello che questa ragazza è diventata lavorando in questa azienda, un animale...solo ed esclusivamente un animale, un essere perfetto per la produzione di massa capitalistica, una scimmia che esegue i comandi abbastanza docilmente, una bestia da lavoro.
Come ho già scritto qui, il capitalista è una bestia esso/a stesso/a quindi non mi stupisco di ascoltare queste storie di sfruttamento estremo e metodico...semplicemente le bestie si trovano bene con i loro simili. Prima fanno in modo di condurre alla condizione di bestia un essere umano (se lo è quasi, lo perfezionano) ...e poi ci vivono e ci lucrano sopra con i loro cari amici simili a loro.
Ho scritto che io non mi stupisco, ma...vi stupite di questo, voi che leggete?



23 febbraio 2012

L' ASUS passera tecnology

ASUS passera tecnology è il nuovo concetto di informatica per le donne che la nota azienda di computer ASUS ha proposto a Milano durante questa settimana della moda. Non un semplice oggetto elettronico fatto in modo anonimo ma oggetti con un design e dei colori particolari che dovrebbero attrarre le donne, in particolare quelle affezionate ai capi firmati e agli accessori più raffinati che sfilano nelle passerelle della moda.
In questo articolo di Loris ho preso la foto e il video che trovate qui sotto, due cose mi sono piaciute, il computer simile all iPad come ad altre "tavolette", ma che in più ha una tastiera che si può aggiungere trasformandolo in un pc portatile e le belle ragazze super eleganti che presentavano questi arnesi. Ieri ero passato in quello stesso posto ma non sono stato fortunato come lui con le ragazze, ho visto solo delle modelle orientali secche come appendiabiti con abiti di sconosciuti stilisti, mentre in questo video sono belle come ci si aspetterebbe di vedere una modella, cioè una donna con la sua carne addosso, non un appendi biancheria semi anoressico che tanto amano gli stilisti, molto probabilmente si tratta di modelle dell immagine pubblicitaria.




16 febbraio 2012

Eugenia Krayzman vs Inna Shevchenko 2 - 1

In occasione della premiazione della fotografia di Inna Shevchenko al concorso internazionale di fotografia della stampa giornalistica 2012 come seconda classificata, ho pensato di mettere a confronto l immagine di due tra le più belle FEMEN, Eugenia e Inna, perchè queste due ragazze non hanno solo una differenza fisica come capita a tutti, hanno anche due tipi di bellezza estremamente differenti perchè Eugenia ha un volto androgino, mentre Inna ha un volto interamente femminile (sua sorella Alexandra ha un volto ancora più femminile di lei) . La bellezza eterea dell androginia contro la bellezza terrena interamente femminile, questo è il confronto.
A mio parere il confronto è vittorioso per Eugenia perchè l androginia è un dono naturale straordinario e stupefacente. Nonostante nella immagine premiata Inna rappresenti in modo efficace le FEMEN in modo simbolico e anche la bellezza delle donne ucraine, non potrà mai eguagliare il fascino fantastico che suscita la bellezza eterea di Eugenia, ho già spiegato il fenomeno di questo tipo di bellezza in questo articolo dedicato all amica blogger Irene, quindi lo riassumo cercando di completarlo.
L androgino o la persona con caratteristiche fortemente androgine come chi ha un viso androgino, è come se mantenesse la bellezza dell infanzia fino ad un età molto avanzata perchè le sue fattezze non lo identificano chiaramente nel sesso maschile o in quello femminile, queste creature appaiono come degli angeli, in apparenza sono quello che tutti i bambini sono prima di iniziare lo sviluppo sessuale, degli angeli, cioè degli esseri senza sesso. Questo spiega la straordinarietà, ma perchè ho detto anche stupefacente? Perchè l androginia da un senso di straniamento, di altro da tutto e anche di incantamento che suscita un "bambino" che sembra eterno. E come vedere un essere di un altra dimensione come ad esempio vedere un attore di "La rosa purpurea del Cairo" che si è staccato dallo schermo di un film proiettato in un cinema. L androginia da un illusione di assoluta estraneità e di immortalità come è l arte, l arte infatti non ha in se stessa niente a che vedere con la realtà (arte = artificio), ed è immortale fino a che non viene distrutta o si deteriora di solito dopo molto tempo. Ecco, vedere il viso di Eugenia è come vedere un dipinto di un bravo artista, anzi...meglio di un dipinto! i dipinti non regalano illusioni fantastiche come il fascino dell unicità e dell immortalità di una persona in carne e ossa come Eugenia, si da per scontato che l arte sia così, non ci si da peso, vedendo invece lei, si viene affascinati da un viso che suscita non solo bellezza ma anche l illusione di avere di fronte un essere umano unico e immortale.
Quando Eugenia e Inna avranno almeno 50 anni, la natura porterà il confronto a 2 - 2 regalando ad Inna un pareggio estetico definitivo, ma per ora e per molti anni a seguire....Eugenia e quei pochi angeli come lei non avranno eguali in mezzo alle donne che appaiono "tutte di un pezzo".



Inna Shevchenko nell articolo che la ritrae.


Da sinistra: Eugenia, Alexandra (Sasha), Inna e Anna. Un angelo e tre "streghe" :)


Abbot Handerson Thayer "Angelo" 1887, olio su tela.

15 febbraio 2012

FEMEN+Parigi+leggings neri

In questo fantastico video di Alain Margot c è una Parigi notturna illuminata dalla bellezza e dalla sensualità delle FEMEN che indossano dei leggings neri super sexy, le si vede manifestare davanti alle grande firme di moda italiane e francesi e in mezzo al traffico. Sasha corre sulle strisce pedonali come una gatta selvatica capitata li per caso.
Chi odia le FEMEN potrebbe fare il tifo per le auto sperando che queste le investano mortalmente, mettendo fine ad un infinita rottura di balle, mentre chi le ama non può non accorgersi di quanto Parigi è ben caratterizzata con loro, non per niente il video si intitola "Paris Femen" ;)


Paris Femen from Eugene Smirnov on Vimeo.

A Parigi insieme alle ragazze più note delle FEMEN c era anche una ragazza con una bellezza androgina che ammiro particolarmente, è Eugenia Krayzman , una perla di bellezza molto rara a mio giudizio, la si vede nella foto sotto con una bella decorazione nera sui capelli.

  
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La bella Carolina Crescentini e un certo "Industriale"


Lei è l attrice Carolina Crescentini, bella e un pò svagata con quell occhio che sembra avere ereditato dall sua compaesana Lucia Loffredo di cui ho già scritto qui, mentre qui trovate il sito dei suoi fan. E romana, di anni 32, attraente con un fisico ben proporzionato, un carattere e una voce caratterizzati in modo particolare, peccato che non è altissima e che in alcuni casi se inquadrata di fronte senza un trucco perfetto o un espressione gioiosa, possa sembrare smorta e funerea. Un regista che voglia fare lo splendido con lei dovrebbe inquadrarla o di profilo o di tre quarti come si vede sopra e con pochissimi vestiti addosso a mio parere...mentre con la sua voce dice una cosa qualsiasi, non importa cosa...tanto le basta.
Questa sera sono andato a vedere il film di di Giuliano Montaldo in cui recita con Pier Francesco Savino "L industriale", lei e gli altri attori principali sono bravissimi, ho letto che altri hanno trovato delle cose stereotipate, un pò di confusione tra la vicenda sentimentale e il fallimento imminente dell azienda...io non mi lamento tanto di quello, si d accordo c è un pò di scontato ma se devo lamentarmi di qualcosa è l ossatura del film, c è una continua attesa avvincente di una soluzione ma alla fine si scopre che la protagonista ha un sacco di soldi ereditati e la madre le rimprovera di investirli in qualche modo altrimenti negli anni il suo patrimonio si dimezzerà, quindi dove sarebbero secondo logica e buon senso tutti i problemi dell azienda? (questo ce lo si domanda solo verso la fine del film, si noti bene!) Sarebbe bastato che a metà della vicenda lei e lui si fossero messi d accordo...questo dice il buon senso, non basta certo, si intuisce che lei è una che non rinuncia a nulla e che lui agisce per orgoglio prima di tutto, ma lo si intuisce solo non lo si avverte come veramente importante nonostante ci sia la sottolineatura dell operaio più anziano che dice all industriale che è lui a non voler fallire...dice "sei tu! che non lo vuoi!", questi due mi sembrano i moventi psicologici che producono la tragedia della intera vicenda e la tragedia inaspettata del corteggiatore finito già morto nel fiume Pò che toglie il lieto fine. Nessuno in sala mi è parso contento di questo finale, siamo usciti zitti zitti come dopo una messa, ma non perchè si chieda sempre il lieto fine secondo me, perchè cosa se ne ricava dall immagine finale disperata dell industriale? è forse colpevole di omicidio volontario da poter dire "se l è meritato!" ?? se quel corteggiatore della moglie non si fosse rotto accidentalmente la testa cascando sarebbe finito tutto in bellezza e nessuno avrebbe obiettato, mentre ora questo industriale sembra uno sfigato di dimensioni appunto industriali e pure con uno scrupolo di coscienza enorme che la moglie gli lascia dicendogli "io non ti denuncio...pensaci tu!". Ecco quello che non mi è piaciuto, la moglie se ne va con la certezza di avere un marito omicida senza che lui gli dica come incidentalmente sono andate le cose, non mi piace questo modo di far reggere in piedi un film con un sottinteso per giustificare l immagine di lui disperato, lui corruttore, lui possessivo, il capitalista che perde il pelo ma non il vizio. Non è difficile sceneggiare in questo modo no? basta inventarsi un pretesto come ad esempio il silenzio di lui che non si discolpa per causare un avvenimento anche se nella realtà non accadrebbe e il gioco e fatto...il film si regge per i capelli e il giorno dopo si dimentica! In questo modo di fare costruito, lui appare affranto nel finale in modo forzato e come dicevo sopra della intera vicenda che si poteva risolvere a metà film, si intuisce come la sceneggiatura sia stata allungata come un brodo che sa d acqua, costruendo un pretesto che nella realtà non avrebbe avuto senso, perchè infatti una moglie ricca ereditiera che non sa dove far fruttare il propio patrimonio, non dovrebbe cacciare il grano in un momento di crisi simile? è sufficiente l egoismo di lei e l orgoglio di lui a far muovere tutto? Lo ripeto, io di questa psicologia non mi sono accorto più di tanto...forse era troppo sottesa, criptica?
Aaaahhh!!! Carolina Carolina! se certi film si reggessero sui tuoi bei capelli sono convinto che sarebbero più solidi e meno insipidi ;)


Carolina Crescentini e il regista Giuliano Montaldo

14 febbraio 2012

Medicina rigenerativa delle ossa e delle cartilagini

I questo video la ricercatrice Anna Tampieri spiega e illustra un modo naturale di risanare le ossa e le articolazioni, si tratta di una metodica molto interessante in particolare per chi ha problemi ossei all anca o al ginocchio perchè permette di evitare l uso di protesi artificiali che sono molto invasive e si deteriorano nel tempo e evita l artrosi alle articolazioni che inevitabilmente succede all asportazione dei menischi.


13 febbraio 2012

Le FEMEN manifestano contro Gazprom nel gelo della Russia

Credo che le FEMEN abbiano una particolare resistenza al gelo visto che di fronte all amministrazione della società russa Gazprom oggi c erano -25 gradi secondo l ANSA.
Tra di loro c era anche l artista Oksana Shachko che dopo essere salita su un edificio è ora in stato di arresto e in attesa di processo in Russia.
Oksana manifesta da un anno con le FEMEN, per questa associazione ha fatto delle maschere e dei dipinti secondo me molto ben riusciti come il fantasma terrificante di donna che trovate qui, lei è anche una ragazza bella ed estremanente combattiva.
Sono riuscito a tradurre con Google non dall ucraino ma dal russo (stranezze di Google), il testo ucraino di questa manifestazione che trovate nel loro blog ufficiale. 

Curiosamente il loro post è intitolato "Punto G" come se Gazprom fosse il punto del massimo godimento erotico delle donne! :) ...delle sante!....delle sante tutte particolari, sono queste ragazze!


Punto G
Comunicato stampa
13 febbraio 2012, 13:00
Quartier generale di Gazprom a Mosca
Promozione del movimento delle donne "Punto G" FEMEN

FEMEN razdrochili G-spot Putin ha attaccato il quartier generale della società Gazprom a Mosca.
Oggi, 13 febbraio alle ore 13.00, a -25 toplesc-attivisti in tutto il mondo hanno accusato Gazprom di "ladri Blu" nella manipolazione criminale del combustibile blu.
Gli attivisti del movimento delle donne hanno fatto irruzione nella Gazprom con i manifesti "= Miller Muller", "Stop ricatto del gas", "Stop the Gazprom". Approfittando della confusione, uno degli attivisti FEMEN Oksana Shachko issato la bandiera ucraina sul tetto della sede della Gazprom PPC. Dopo l'azione Oksana Shachko è stato arrestato, si trova ora nella stazione di polizia in attesa del processo
L'azione dedicato alla banda di Putin tenta di espandere i confini del mondo russo dal gas russo.
Gazprom moderna nelle mani di Putin come un ferro di saldatura a gas nelle mani di un camorrista e uno strumento di pressione psicologica sui paesi volatili in Europa.
La Gazprom azienda attraverso ricatti e corruzione, monopolio determina il prezzo del gas, porta acquisizioni raider dei sistemi nazionali di gazotranstportnyh, attingendo gazozavisimye paesi nati morti polit-economiche alleanze.
FEMEN contro Teror gas, Gazprom ampliato sullo stato dell'Ucraina al culmine del periodo freddo. FEMEN richiede una revisione dei prezzi del gas killer per l'Ucraina, fornita da predatori gas contratti Tymoshenko. FEMEN richiede Putin per fermare persuadere l'Ucraina a Euro-Asian molestie.


Oksana tutta inviperita sull edificio posto all ingresso di Gazprom


Sasha e le sue compagne dietro al cancello

Si noti dietro alle loro spalle la vastità e l imponenza di quegli edifici russi, questa sede amministrativa è praticamente una cittadina con migliaia di abitanti.
Nonostante l importanza di quello che questa Gazprom rappresenta anche per l Italia in questo periodo di gelo intenso, i giornali italiani di grande diffusione ignorano le FEMEN esattamente come quando sono venute in Italia, oggi su corriere.it e repubblica.it non c è alcun articolo dedicato a questa protesta, è presente solo il solito spazio fotografico a destra che repubblica dedica agli eventi "di colore" con una breve spiegazione sotto alla prima foto. Ora mi chiedo...cosa devono fare a queste ragazze questi russi arroganti per fare in modo che la stampa italiana scriva un articolo su di loro?... sparargli addosso? incarcerarle per almeno qualche anno?

Traducete dal russo con Google l intervista di Lenta.ru alla leader delle FEMEN Anna Gutsol.

Questo sotto è il video dell evento.



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12 febbraio 2012

Come usare Gnome classic su Linux

Gnome classic è un interfaccia grafica, cioè la grafica principale di un sistema operativo, in pratica è quello che si vede quando si usa un sistema operativo come ad esempio la grafica delle finestre e dei vari menù. E fatta per i sistemi di tipo Unix come Linux, la si può trovare in associazione con l interfaccia Gnome 3 che si trova nelle distribuzioni Linux che abitualmente usano Gnome come openSUSE e Fedora.
Nel 2011 c è stato un grande cambiamento delle interfaccie grafiche dei sistemi Unix con Gnome 3 e Unity di Ubuntu, molti sono rimasti male con questo cambiamento, tra i quali anche io, perchè non vogliono il tipo di impostazione grafica di queste due che seguono il tipo di grafica dei cellulari con Android, iOS, Windows Phone e altri, come sistema operativo.
Gnome classic è la soluzione più semplice che ho trovato allo spaesamento momentaneo o al rifiuto deciso verso questo modo "da cellulare" di interagire con il propio PC. Per usarlo occorre fare pochissimo, basta usare una distribuzione Linux che utilizza Gnome 3, andare alla finestra di login del sistema che appare quando si avvia e viene richiesto l inserimento della password, in questa finestra è presente anche un menù con varie opzioni grafiche, di serie sono presenti queste opzioni: Gnome, Gnome classic e Gnome classic senza particolari effetti grafici, ecco la soluzione, basta selezionare "Gnome classic" e poi fare il solito login come sempre per avere una grafica classica da scrivania con dei menù semplicissimi in alto a prova di bambino, di casalinga di Voghera e di fashionista informaticamente ignorante come questa bionda.
Per chi usa un Linux con altri tipi di grafica è sufficiente installare Gnome 3 dai pacchetti disponibili e seguire la procedura che ho indicato. Ad esempio, per installare Gnome 3 su Ubuntu, Kubuntu e Xubuntu basta andare nell "Ubuntu software center", cercare "Gnome shell" col motore di ricerca in alto a destra e cliccare "installa".


Questo che vedete sopra è il Gnome classic che uso io con Xubuntu.

06 febbraio 2012

Volunia il motore di ricerca italiano con una prospettiva

Nel film "Amarcord" di Fellini c è una professoressa che dice ai suoi alunni "la pro...spe...tti....va!!", Massimo Marchiori che è stato il "padre" dell algoritmo su cui si basa Google, dice la stessa parola senza sillabarla per promuovere il nuovo motore di ricerca italiano ideato da lui anni fa che ora sta diventando operativo su volunia.com, nel video di presentazione lui stesso indica quella parola per distinguere questo da altri motori di ricerca, un motore con una prospettiva.



Le FEMEN e Rocco Siffredi al Chiambretti Sunday Show

Ieri sera al Chiambretti Sunday Show c erano finalmente le FEMEN come annunciato in settimana, riguardo a quelle figuranti presentate la settimana precedente, Chiambretti ha solo accennato come a delle loro fan in modo vago e prima dell ingresso delle FEMEN ha dato l annuncio dicendo "le vere Femen!!!".
Tanto mi basta per perdonarlo come suo telespettatore dai tempi della RAI 3 dell ex direttore Guglielmi, bravo Piero, hai dato uno spazio molto ampio alle mie begniamine confrontandole con tutto quello che umanamente si poteva immaginare (anche troppo), c era veramente di tutto e di più nello stile "doppio brodo" di Chiambretti, mancava solo un match con uno dei migliori bacchettoni in politica, l ex ministro Giovanardi che è venuto dopo, per raggiungere l apice della contestazione alla contestazione! :)
Ma una cosa più di altre non mi torna, l accusa di "maschilista" da parte delle FEMEN data a Rocco Siffredi sulla loro pagina Facebook e la voce di una femminista italiana, che alla fine del video sotto dice: "lei si dovrebbe vergognare..."  a Rocco (le voci si distinguono abbastanza bene, in particolare quella della femminista che dovrebbe essere quella della castana alta con i capelli ricci).


FEMEN @ Chiambretti Sunday Show from Eugene Smirnov on Vimeo.


Cosa avrebbe detto di maschilista Rocco alle FEMEN e alle femministe italiane alla sua sinistra? Rocco ha semplicemente detto con sincerità quello che tanti italiani/e pensano con un pizzico di malizia! Semmai Rocco può essere considerato un machista per il suo modo di vedere le donne, non certo un maschilista, basti ricordarsi la trasmissione Milano-Roma dove lui guidava con Luciana Litizzetto, quando verso la fine hanno litigato sulla domanda di Luciana, "cosa faresti se avessi un figlio gay?"...credo di ricordare, lui la prese male perchè non riusciva nemmeno ad immaginare una cosa simile e tenne il muso a Luciana come un bambino fino all arrivo, se questo si può considerare un maschilista...i maschilisti ignorano volutamente l omosessualità come un semplice "macho men"? La osteggiano semmai! questi ce l hanno con le donne fino ad arrivare alla pura misoginia, tanto quanto certe femministe fanatiche ce l hanno con gli uomini e di riflesso ce l hanno con uomini effemminati.
Se conoscessero la moglie di Siffredi, Rózsa Tassi, anche lei intervistata da Chiambretti in passato, non avrebbero detto maschilista ma machista o genericamente "esagerato", "testosteronico".... perchè sua moglie oltre che bellissima è anche una persona straordinariamente intelligente e di grande carattere, non è certamente una che si fa mettere i piedi in testa da lui o da chiunque altro.
Piuttosto, sono le femministe italiane li presenti che lo conoscono meglio delle FEMEN e che gli hanno detto di vergognarsi, quelle si sono dimostrate ostili in modo fanatico. Dovrebbero semmai dire perchè non solo non si spogliano, ma perchè ideologicamente lo rifiutano...e sì care, non basta dire che ognuno è libero di fare ciò che vuole, sarò malizioso io, ma secondo me da parte loro c è un rifiuto di tipo ideologico di fronte al nudo mostrato pubblicamente, non lo faranno mai e basta....altro che gusti e decisioni personali! Queste si nascondono dietro a un dito, poi però gli fa comodo se grazie alle FEMEN si trovano in TV ;)

Nella foto sotto i coniugi Siffredi.


Per quanto riguarda i bacchettoni, più o meno maschilisti o preteschi... scelti da Chiambretti a fronteggiare le FEMEN come il prete in collegamento esterno, non ci ho visto nulla che già non mi aspettassi, mi spiace che la giovinezza di queste ragazze non porti loro abbastanza saggezza e quindi una maggiore serenità e controllo, bastava limitarsi a sorridere su certe affermazioni "medioevali" (come giustamente notava un noto comico vestito da giudice, alle loro spalle) non vedo altro modo di reagire di fronte ad argomenti ritenuti retrogradi dalla maggioranza delle persone, sia uomini che donne.
Per vedere le foto della trasmissione e leggere il loro scritto, andate qui.
Per vedere la parte della trasmissione che riguarda le FEMEN, andate da questi bravi cattolici (è stata tagliata la parte finale dove era presente un giovane cantante rapper italiano e altre parti) 

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03 febbraio 2012

Le FEMEN viste e imitate dai Pesets

Signore e signori, vi presento un video dalle eccelse qualità artistiche di un gruppo di cabarettisti ucraini chiamato Pesets, video che nemmeno registi come Visconti, Sakurov e Fassbinder potrebbero eguagliare!
Ottimo il montaggio con immagini tratte dalle azioni delle FEMEN e terrificantemente piacevole l immagine di questi cantanti vestiti da maniaci improvvisati. Dei veri artisti come questi non hanno bisogno di molti mezzi per esprimersi e questo video "spazzatura" lo dimostra ;)



Per commentarlo ed elogiarlo o insultarlo, andate qui oppure su Youtube.

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